Quando si pensa ad un auto inglese è impossibile non immaginarla di colore verde…il benestante signore che nel 1961 la ordinò alla Jaguar di New York scelse però la versione moderna del più classico pastello “British racing green”, optando quindi per la variante metalizzata chiamata “opalescent dark green”. Erano i primi metallizzati e la dicitura opalescente iniziava ad attirare le attenzioni di chi voleva distinguersi; infatti le E Type in quegli anni venivano ordinate per la maggior parte di colore bianco o rosso pastello.  

Prodotta nel dicembre del 1961 è una prima serie denominata dagli appassionati “flat floor” per la conformazione dei fondi appunto piatta, poi modificata nel febbraio del 1962.

Ritrovata nel 2020 in Texas, è appartenuta per quasi tutta la sua storia a mr. Murrell Townsend abitante ad Harwood, Dallas, che secondo i documenti ritrovati nell’auto e la targa originale l’ha utilizzata fino al 1987 per poi parcheggiarla nel garage della sua azienda specializzata in motori elettrici.

L’auto, fermata probabilmente per qualche noia meccanica, era in condizioni di originalità incredibili, e pressoché integra in tutte le sue parti.

Nel restauro eseguito a partire dalla fine del 2022 sono state salvate molte parti originali, una fra tutte la consolle centrale in alluminio che nelle prime auto aveva una trama diversa e che nonostante gli oltre 60 anni di vita si presentava in condizioni ottime.

L’oltre anno e mezzo di lavoro è stato completamente documentato con foto dettagliate ed è presente tutta la documentazione relativa alle lavorazioni ed ai ricambi acquistati.

La particolarità e la raffinatezza dell’abbinamento cromatico, il restauro eseguito rispettando la massima originalità, il fascino di una linea che non è mai passata inosservata e il fatto di essere una delle prime 500 E Type prodotte, rendono questa Jaguar un interessante oggetto da collezione oltre che un’iconica auto sportiva e capace di sensazioni uniche alla guida.

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